-
Titolo bizzarro per la terza opera di Fulvio Rizzato: un intreccio tra due donne diverse ma in fondo con gli stessi valori etici e morali. L’autore regala ai lettori un’occasione per riflettere su alcuni temi di attualità, anche delicati. Un libro per chi ama la narrazione semplice, senza licenze inutili, d'altri tempi.
-
Atti del pomeriggio di studio organizzato nel 2013 in occasione del centenario della nascita e del decennale della scomparsa di Paolo Sambin, un maestro dentro le aule universitarie e fuori. Quello che ne emerge è il ritratto di uno studioso e di un uomo al servizio degli altri, impegnato sia nel campo civile (politico e della Resistenza) sia nel mondo ecclesiale. Veniamo a contatto con l’umiltà del cristiano e l’umiltà dell’uomo di scienza, profondamente consapevole della fragilità di ogni nostra indagine – destinata a essere superata, inevitabilmente, dal lavoro di chi seguirà – e, insieme, della sua necessità. Il volume è inoltre arricchito dall’affettuosa intervista rilasciata nell’estate del 1993.
-
La vita di Maddalena è in questo libro: dov’è nata, com’era la sua famiglia, che bambina era e tanto altro – dalle botte di suo padre alla fuga da casa a 16 anni, dal primo amore ai tradimenti, fino a suo figlio –. E poi racconta della “sveglia”, che le ha sconvolto la vita con un risveglio troppo duro. Noi come ce la saremmo cavata al posto suo? Saremmo stati più bravi? Più forti? Più in gamba di lei? Avremmo capito di più? Certo non possiamo saperlo, perché immaginare le cose non è mai come viverle.
-
Il contributo a quattro mani si pone l’obiettivo di dimostrare come il diritto di autodeterminazione sia una piena facoltà esercitabile da ogni singolo, come tale diritto non si possa subordinare a nessuna condizione e che lo Stato non possa ostacolarlo, salvo negare le proprie fondamenta.
-
Il pericolo di essere dei burattini in un contesto dove prevale la superficialità e la finzione sui nobili sentimenti. Per acquisti contattare giorgioprati2016@gmail.com, ligiroberto@gmail.com o ramusio@ramusio.it Il ricavato sarà interamente devoluto all'Associazione ADVAR Onlus - Assistenza a domicilio e in hospice - Treviso.
-
Edizione bilingue italiano/inglese. Voluto dall’Associazione Caffè Trieste, ripercorre la storia e l’arrivo del caffè in Europa e a Trieste, arricchendo la lettura con aneddoti e curiosità. Ci guida alla ri-scoperta del caffè e degli uomini che con le loro aziende l'hanno reso celebre, e alla sua degustazione, anche fornendo consigli utili per la sua preparazione. Una sezione finale è dedicata a tre itinerari alla scoperta del turismo legato al caffè a Trieste e nei dintorni, a piedi e in bicicletta.
-
Volume dedicata alla millenaria Pieve di San Pietro di Feletto, che costituisce uno scrigno prezioso di arte sacra e spiritualità cristiana, testimonianza ed eredità tra le più alte del Medioevo della Marca trevigiana: il corredo degli affreschi, ed in particolare la Biblia Pauperum costituita dal magnifico ciclo del Credo Apostolico, documentano in modo sublime la catechesi medievale e la teologia Aquileiese. La Pieve ci offre anche uno stimolante interrogativo: l’orientazione di un edificio sacro medioevale può essere stata scelta rispettando precisi criteri dettati dall’osservazione del cielo? Alcune risposte si possono trovare in questo saggio, che dimostrano come nell’età paleocristiana e nel Medioevo vi fosse la consuetudine di allineare l’architettura sacra verso il sorgere o il tramontare del Sole o della Luna in un punto significativo sull’orizzonte in date importanti per il costruttore, come nel giorno del patrono della chiesa o a una delle poche feste dedicate a Maria celebrate durante il Medioevo.
-
Le fotografie offrono inquadrature e dettagli mai banali che spesso sfuggono ai turisti e ai passanti. Il libro è un invito ad aprire gli occhi su particolari che a volte sfuggono a uno sguardo distratto: è la riscoperta di cose familiari che riservano spesso straordinarie sorprese e che faranno innamorare gli osservatori più attenti e sensibili. Testo in italiano e in inglese.
-
12.000 km in moto in 26 giorni attraverso l’Africa, dal 14 gennaio al 13 febbraio 2020, con un rientro in aereo appena in tempo prima che il Coronavirus rendesse impossibile viaggiare. Un viaggio attraverso il continente che forse più attira i viaggiatori; il più misterioso, probabilmente il più difficile, dal fascino immutabile nel tempo. Ma anche il continente con le strade peggiori, la situazione politica più instabile: una terra di enormi contrasti. L’autore trasferisce nella narrazione il suo inesauribile interesse per tutto quello che lo circonda: paesaggi, città, opere della natura e dell’uomo, ma anche persone.
-
Dall'introduzione dell'autore: "Rachele è una ragazza autistica. Questo dicono gli esperti. Rachele è una ragazza speciale. Questo dicono coloro che le vogliono bene. Anna è una mamma straordinaria, che ha affrontato un battaglia immane. Stare vicino a sua figlia fino a quando avrò la forza di farlo. E di forza vi assicuro ne ha tanta. Quella forza che le permette di combattere ancora, ogni giorno, senza abbassare la guardia. Perché non può farlo. Perché non vuole farlo"...