-
Questo progetto si è protratto per quasi tre anni (dallo scavo, alle analisi e alla pubblicazione dei risultati), e si è cercato di rispondere a molte domande sull’archeologia di Padova antica: si potevano datare con tecniche radiometriche i primi livelli abitativi di Padova? Dove si fabbricavano le ceramiche usate nei primi tempi della città? I vasi conservavano tracce di quanto gli antichi mangiavano e bevevano? Come erano organizzati il lavoro dei lapicidi e dei metallurghi, e i reticoli commerciali che tali attività sostenevano? La sfida è stata quella di cercare le tracce del sorgere di una intera città con uno scavo dilazionato nel tempo e in assoluto riduzionista, essendo il cuore dei dati incentrato su due metri cubi di deposito archeologico, nel quale erano tuttavia celati un sorprendente insieme di vasi ceramici e resti di installazioni e pratiche metallurgiche. I dati di scavo e lo studio formale dei reperti, sia artificiali sia biologici, sono stati integrati con una nutrita serie di approfondimenti analitici.
-
Con questo romanzo, per mezzo di uno sguardo personalissimo, l’autore prova a esplorare l’animo femminile e i suoi segreti inerpicandosi per sentieri e attraversando boschi che una mente maschile non tanto facilmente e non sempre riesce a sfidare.
-
Seconda edizione ampliata e arricchita.
-
Seconda edizione ampliata e arricchita con molte immagini. Ai temi trattati nella prima edizione (l’economia, la navigazione, la lingua, la musica, la scienza, l’archeologia, la geografia e la monumentalistica) se ne aggiungono di nuovi (il giornalismo, lo sport, il mecenatismo e il mondo assicurativo). Testo in italiano e in inglese
-
EsauritoIn collaborazione con l'Associazione Internazionale di Studi sul Mediterraneo e l'Oriente (ISMEO), il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l'Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale (ISPC). Catalogo dello studio completo dello scavo di 815 tombe nel sito archeologico di Adji Kai, centro della civiltà Oxus dell'età del bronzo nel sud del Turkmenistan.
-
Il titolo fuorviante è in realtà un filo conduttore che unisce adolescenza, gioventù e maturità a sport, solidarietà e inclusione. Questo libro è stato scritto per sensibilizzare l'approccio allo sport con l'obiettivo di includere persone di qualsiasi età, abili e diversamente abili.
-
In collaborazione con l'Associazione Internazionale di Studi sul Mediterraneo e l'Oriente (ISMEO), l'Università di Zabol (Iran), il Museo Nazionale dell'Iran. Catalogo di un corpo omogeneo di vasellame risalente all'Età del Ferro e proveniente dall'area della città di Zanjan nel nord-ovest dell'Iran, oltre a reperti di un periodo più tardo.
-
Nomi, risultati, luoghi, fotografie. Ritroviamo i 131 protagonisti (124 atleti olimpici, 5 atleti paralimpici, 2 atleti olimpici giovanili) che hanno segnato la fantastica storia dell’Italia del canottaggio: donne e uomini che hanno contribuito al medagliere olimpico e paralimpico nazionale con ben 45 sigilli (43 medaglie olimpiche, 1 medaglia paralimpica, 1 medaglia olimpica giovanile), conquistati tra la VII Olimpiade di Anversa 1920 e la XXXIII Olimpiade di Parigi 2024. Gesta e pagine di storia talvolta coperte dalla polvere del tempo ma fatte di passione per il canottaggio, di amore per la famiglia e il lavoro e la Patria.
-
EsauritoPrimo volume della neonata collana editoriale intitolata "Storia, etica e società". Sulla scorta di documenti inediti, l'autore dà conto dell'impegno profuso dai liberi muratori per la soluzione italiana della questione di Trieste, trovatasi in bilico, alla conclusione del confilitto, fra i mondi capitalista occidentale e comunista russo. Vengono illustrate le modalità complesse attraverso cui i triestini in grembiule si compattarono una volta ripristinata la libertà. Membri del Grande Oriente e di un troncone di Piazza del Gesù fecero qui ciò che fu impossibile replicare a livello nazionale, ossia superare invidie e discordie in nome dell'obiettivo comune: rivendicare l'italianità di una zona contesa. Viene altresì offerta una disanima chiara ed esaustiva delle manovre per realizzare l'ambizioso progetto di installare una Gran Loggia su un territorio privo di corpi massonici riconosciuti.
-
Società letteraria di antica tradizione, fondata dal conte Gaspare Campo negli anni attorno al 1580. Lo studio di Bagatin, sulle orme del fondamentale contributo di Giuseppe Pietropoli (1986), fornisce un approfondimento delle figure e dei momenti salienti della vita dell’Accademia concordiana, nei suoi rapporti con la città di Rovigo e il territorio polesano.
-
Il volume presenta un’analisi sistematica dei manufatti di scisto-clorite dell’età del bronzo conservati nei musei di Kerman e Jiroft, fornendo anche nuove informazioni sul contesto archeologico, la loro tipologia, lo stile e l’iconografia. Importanti approfondimenti sulla problematica della contraffazione e un’ampia bibliografia completano il volume.
-
Il libro accompagna il lettore in un viaggio per immagini e parole nella presentazione delle Comunità religiose storiche di Trieste: cattolica, ebraica, serbo-ortodossa, greco-orientale e protestante in un racconto contemporaneo che ne valorizza la pacifica convivenza etnica e religiosa iniziata nel 1700. Ne vengono ripercorsi i luoghi, i riti, le usanze e i volti nella Trieste odierna, città incomparabile nel suo civile decoro del colloquio pacifico e del confronto interreligioso. Le singole Comunità si presentano, con un testo autonomo, in apertura della sezione a loro dedicata.
-
Un racconto biografico, un manuale di sopravvivenza, un insegnamento profondo, una visione ironica e originale della vita.Il viaggio di un’esistenza intensa e non sempre semplice, fatto di lunghe corse e infinite riflessioni che conducono il protagonista alla "sua" verità.Il messaggio è poetico, forte, intenso e anche divertente. Un linguaggio semplice e diretto, che cattura e conduce direttamente al traguardo delle infinite maratone sostenute e concluse dal protagonista/autore.
-
In questo libro c’è tutta la vita di Anna Mancini Rizzotti, presidente dell’Associazione ADVAR, fondata nel 1988 per prendersi cura a domicilio dei malati sul confine della vita e delle loro famiglie. A questa è poi seguita la “Casa dei gelsi”, uno degli Hospice migliori d’Italia. Un libro che si legge tutto d’un fiato e che si rilegge traendone molto, perché molta vita ci consegna.
-
Un racconto profondo che non vuole esprimere giudizi o sentenze ma soltanto raccontare, con grande delicatezza, le esperienze di un giovane ragazzo. Con la speranza di lasciare un messaggio.