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  • Il libro racconta la carriera di un Comandante dei Carabinieri Forestali vissuta nel costante impegno di bloccare le aggressioni al nostro patrimonio ambientale e agroalimentare e assicurare alla giustizia i responsabili degli illeciti durante cinquant’anni di lavoro, dagli inizi fino al congedo da Generale. La difesa dei falchi pecchiaioli in Aspromonte, del pettirosso nelle valli lombarde e tante altre storie di bracconaggio e feroce sopraffazione di specie protette sono alternate ad altrettante vicende di truffe e sofisticazioni agroalimentari nonché di veri e propri attentati alla salubrità dell’ambiente.  Il libro, fortemente autobiografico, sollecita la continua curiosità del lettore e lo lascia più informato e consapevole.
  • Il volume raccoglie, in edizione anastatica, una silloge degli scritti di Pietro Bertolini apparsi sulla rivista "Nuova Antologia di Lettere, Scienze ed Arti" dal 1892 al 1918, riproposti a testimonianza della drammatica attualità del suo pensiero.
  • Il volume presenta in modo dettagliato i risultati delle campagne di scavo recentemente effettuate (2013-2018) sul sito della Terramara di Pilastri di Bondeno (FE), uno dei tanti villaggi arginati del II millennio a.C. che costellano la Pianura Padana e le tracce della sua complicata idrografia, qui “decifrata” in modo esauriente. Questo secondo Volume illustra una vasta gamma di reperti di scavo: al di là dell’abbondante inventario di frammenti di stoviglie in ceramica, vi compaiono strumenti in selce, oggetti finiti, semifiniti e scarti di lavorazione in palco di cervo, oggetti in selce scheggiata ed altre rocce levigate, strumenti e ornamenti in bronzo, elementi di collana in ambra. Contiene anche importanti informazioni sugli abbondanti resti animali (pesci inclusi) rimasti nelle rovine del villaggio, sui semi ed altri resti botanici recuperati dalle trincee di scavo. Gli studi dimostrano che la Terramara di Pilastri faceva parte di un reticolo di scambi e contatti di ampiezza insospettata, che potrebbe aver abbracciato l’entroterra Tosco-Emiliano, l’Europa centro-orientale, le sponde del Mar Baltico e la Sicilia.
  • Il volume presenta in modo dettagliato i risultati delle campagne di scavo recentemente effettuate (2013-2018) sul sito della Terramara di Pilastri di Bondeno (FE), uno dei tanti villaggi arginati del II millennio a.C. che costellano la Pianura Padana e le tracce della sua complicata idrografia, qui “decifrata” in modo esauriente. Questo studio è incentrato sullo scavo di uno dei più antichi laboratori ceramici della penisola tramite una accurata definizione degli spazi scavati, di come essi fossero diversamente utilizzati da punto a punto, e della sua cronologia, sia attraverso il radiocarbonio, sia mediante lo studio comparativo dei frammenti di vasi.
  • Nei giorni di festa non può mai mancare “il dolce” a conclusione di un momento conviviale qual è lo stare a tavola. Sono qui raccolte le ricette di diverse tradizioni popolari, che in oltre cinquant’anni nel campo della ristorazione, l’autore ha proposto ai suoi ospiti. Ha voluto trascriverle per lasciare una piccola memoria storica.
  • Società letteraria di antica tradizione, fondata dal conte Gaspare Campo negli anni attorno al 1580. Lo studio di Bagatin, sulle orme del fondamentale contributo di Giuseppe Pietropoli (1986), fornisce un approfondimento delle figure e dei momenti salienti della vita dell’Accademia concordiana, nei suoi rapporti con la città di Rovigo e il territorio polesano.
  •  Fin dai primi secoli dell'insegnamento universitario a Padova, fra gli allievi figurano studenti istriani, che testimoniano la continuità dei rapporti fra l'Istria e l'Università patavina. In particolare durante il dominio della Serenissima (1601-1797), gli scolari istriani che volevano frequentare corsi universitari erano obbligati, in quanto sudditi veneti, a frequentare lo Studio padovano, unica università della Repubblica. Al di là del suo valore storico-documentario questo volume vuol essere un giusto e  doveroso riconoscimento della fitta trama di relazioni culturali che nel corso dei secoli si è venuta costituendo fra l'Università di Padova e le popolazioni dell'Istria e di Fiume.
  • Catalogazione del patrimonio archeologico-industriale di Padova e della sua Provincia. La prima parte è un saggio di studio. La seconda sono 109 schede di catalogazione a contenuto singolo o multiplo in base all'omogeneità merceologica dei 351 manufatti censiti, dei luoghi e degli spazi del lavoro. La terza parte conclude con alcune considerazioni sulle soluzioni da adottare in risposta alla domanda sul cosa fare del patrimonio industriale dopo la cessazione delle attività.
  • Le strutture pubbliche volte alla reclusione sono conosciute a Venezia a partire dal XII secolo. La gestione della «prexon» si reggeva su un poderoso apparato che, sotto la direzione della magistratura, svolgeva mansioni burocratiche, di gestione dei reclusi, di ristrutturazioni, di assistenza economica e spirituale ai prigionieri, et similia. Ma quali erano davvero le condizioni di vita nelle prigioni veneziane?
  • Il volume ci presenta quali erano le condizioni di vita nelle prigioni veneziane: strutture pubbliche finalizzate alla reclusione conosciute a partire dal XII secolo. I soggetti rinchiusi erano criminali condannati a pena detentiva, debitori inadempienti, prigionieri di guerra, i sospettati di gravi reati, i catturati in flagranza di reato nell’attesa del processo o dell’esecuzione di pena diversa. La gestione della «prexon» si reggeva su un poderoso apparato che svolgeva mansioni burocratiche, di gestione dei reclusi, di ristrutturazioni, di assistenza economica e spirituale ai prigionieri, ecc.
  •  A 150 anni dalla nascita del figlio del fondatore dell'omonima tipografia, vero perno della storia della "Buffetti". Personaggio di spicco nella fioritura della "cooperazione bianca", fu a stretto contatto con i protagonisti del movimento cattolico, ed esplicò un'intensissima attività editoriale al servizio dell'idea cristiana e del mondo cooperativo. Il suo genio pratico lo portò a stampare moduli e registri che facilitavano gli adempimenti di legge a chi non aveva né tempo né talento per conoscerli. In appendice un rapido profilo della storia della Buffetti, una grande azienda italiana, dalle origini ad oggi.
  • Saggi di storia civile, sociale e religiosa del paese di Giavera del Montello e di storia dell'arte e dell'architettura della vecchia chiesa parrocchiale
  • Nonostante l’apparente onnipresenza di fabbriche, capannoni e costruzioni moderne, in località appartate e poco note del Veneto, antichi riti e tradizioni altrove scomparse sopravvivono. E luoghi apparentemente ordinari conducono a realtà che vanno oltre la nostra. E' facile trovarsi coinvolti, senza avvedersene, in eventi allucinanti o inspiegabili.
  • Romanzo ambientato nel 1761. Storia della ribellione dei contadini della vasta plaga di Gambarare (fatta quasi tutta da barene, velme, paludi, fiumiciattoli mal arginati e da pochi campi stentatamente coltivati) contro il Senato della Repubblica di Venezia che avrebbe voluto tagliare gli argini di un corso d’acqua (allagando così tutti i terreni circostanti) per alleggerire la pressione delle acque sulla laguna.
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