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  • Esaurito
    In questo primo volume si sono toccati i paesi, i piccoli borghi e le località e le valli alla sinistra orografica del fiume Toce, con qualche piccola divagazione nelle valli Antigorio e Formazza, per una questione di integrità.
  • L'anziano fragile è dovunque: a domicilio, nelle corsie ospedaliere du qualsivoglia specialità, nei centri diurni o nelle case di riposo. Per tale motivo il volume è indirizzato ad Infermieri professionali, Operatori addetti all'assistenza, Assistenti sociali, Terapisti della riabilitazione, Psicologi e Medici.
  • Inquisizione è termine che suscita inquietudini: la si associa a riti connotati da atteggiamenti invasivi e persecutori e richiama una iniqua compressione dei diritti difensivi a fronte di accuse sostenute in modo oscuro e perverso. Ma in realtà è una delle Istituzioni più misconosciute e oggetto di luoghi comuni, critiche sommarie e calunnie. In questo volume vengono esaminati processi che si collocano tra il 1596 e il 1745, all’indomani di un celebre caso di eresia che scosse fortemente l’area del Coneglianese, territorio che si collocava nell’ambito della Repubblica di Venezia ove l’Inquisizione era presente sin dal 1249.
  • Strade

    14,00
    In questo suo secondo libro (il primo è stato Io credo a Babbo Natale) l'autore racconta e condivide i moti dell’animo con vigore e nitidezza, vivendo con passione e assaporando la vita senza mai dare nulla per scontato. E' un motociclista appassionato che ama viaggiare e conoscere il mondo, soprattutto le anime e le culture che lo compongono, ed è titolare di un’agenzia di marketing e comunicazione.
  • Dalla Prefazione di Manlio Cortelazzo:  "La parte centrale di questo poemetto, di cui non si può negare l'originalità, è costituita da un lungo e fitto dialogo tra un sacrestano (il nònsolo del titolo) - trent´anni di vita dura e sempre eguale - e un Gesù Cristo venetizzato, estremamente cauto nei giudizi e bonario nel tratto, sempre preoccupato di non offendere il suo interlocutore. (...) Il poemetto è un banco di prova di quanto può fare il dialetto, anche in confronto con l´italiano: e il paragone non è sempre a suo sfavore".
  • Catalogo della mostra dedicata al sessantesimo anniversario del 7 aprile 1944, data che segna l’evento più drammatico nella storia recente di Treviso: il bombardamento subito durante la seconda guerra mondiale, che per il numero di vittime e per i danni prodotti fu il più tragico, tanto che quella data entrò nella coscienza collettiva come il simbolo di tutte le incursioni aeree sulla città. Molte fotografie e molte riproduzioni di documenti sono inediti e di grande valore documentario.
  • Mai domo

    14,00
  • Aldebaran

    14,00
    Fulvio Rizzato non guarda al lettore che ha interesse a sapere come finisce un'avventura, una trama, una storia ma strizza l'occhio a chi ama serie, sequenze, episodi dal ritmo incalzante e intrigante, che qualsiasi "condominio", specialmente se ubicato in una località balneare sede di permanenze provvisorie, fornisce in grande quantità. Ma se tutto ciò che può accadere in un contesto vacanziero non è altro che rifrazione in dimensione ridotta della vita reale, lo stesso contesto del pari amplifica e rimodella i sentimenti, i tormenti, le ansie e i sogni degli ospiti. Un romanzo didascalico che va letto.
    Roberto Bergamo
  • L'intensa espressione verbale d'amore che la figlia dell'autore esprime al padre dopo la frase "Amore mio, ti voglio bene…", che lui le rivolge e che si trasforma in energia positiva che rigenera il corpo e fortifica lo spirito.
  • Dall'introduzione dell'autore: "Rachele è una ragazza autistica. Questo dicono gli esperti. Rachele è una ragazza speciale. Questo dicono coloro che le vogliono bene. Anna è una mamma straordinaria, che ha affrontato un battaglia immane. Stare vicino a sua figlia fino a quando avrò la forza di farlo. E di forza vi assicuro ne ha tanta. Quella forza che le permette di combattere ancora, ogni giorno, senza abbassare la guardia. Perché non può farlo. Perché non vuole farlo"...
  • Poggiato su pilastri autobiografici, è una specie di testamento spirituale dove si ritrovano alcuni passaggi della vita dello scrittore: la morte in giovane età del padre, la lettura, la biblioteca, la fabbrica del ghiaccio, il maggiordomo, giusto per citare solo alcuni passaggi. E poi c’è lei, la intoccabile DEA, osannata oltre ogni misura, unica fonte di vita del protagonista maturo.  La vera, originale forza del romanzo è la ricerca spasmodica dei dettagli, delle parole migliori, della forma giusta per completare lo srotolamento analitico dei sentimenti e dei tormenti che hanno travolto il protagonista. Il libro è dedicato a coloro che hanno incontrato nella vita, almeno una volta, l’amore, quello vero, forte, devastante, unico.

    Fulvio Rizzato

  • Esaurito

    Sticazzi

    14,00
    Una sequenza di scatti fotografici irriverenti e ironici che regala originali e divertenti spunti di riflessione. L’introduzione del filosofo Marco Carniello arricchisce il libro e suggerisce al lettore una più completa chiave di lettura.    
  • Due storie dedicate ai più piccoli: la storia di Adelina stimola il senso della cura e dell'igiene personale infondendo un senso di freschezza e di libertà; la storia del bastone Carlo infonde il senso dell'importanza del rispetto della natura, della fiducia reciproca e della condivisione.
  • Titolo bizzarro per la terza opera di Fulvio Rizzato: un intreccio tra due donne diverse ma in fondo con gli stessi valori etici e morali. L’autore regala ai lettori un’occasione per riflettere su alcuni temi di attualità, anche delicati. Un libro per chi ama la narrazione semplice, senza licenze inutili, d'altri tempi.
  • Un saggio sulla parabola del successo e sulla funzione del critico nello scorcio di un grande pensatore. Tradotto e arricchito dalle note di un riconosciuto studioso del filosofo danese.
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