• I protagonisti dei racconti di questo volume, per quanto diversi uno dall'altro, paiono collegati da un unico invisibile filo: la disperata voglia di vivere e di rimanere il più possibile attaccati a questo (purtroppo breve) viaggio che chiamiamo vita.
  • Il volume raccoglie integralmente gli Atti delle giornate di studio tenute a Padova e Chioggia il 10 e 11 ottobre 2014 in memoria del biologo Umberto D'Ancona
  • Un viaggio che è il sogno di ogni motociclista, il sogno di ogni viaggiatore: il Giro del Mondo. 34.000 km in moto attraverso i 5 continenti, 24 Stati, 83 giorni complessivi di viaggio. Una preparazione meticolosa, una programmazione minuziosa e realizzata in modo implacabile, contro ogni difficoltà e imprevisto: forature nei deserti, burocrazia incomprensibile, malattie, ostacoli di ogni tipo. Molte le tabelle riassuntive del viaggio, e molti QR code per collegarsi a oltre 1.000 e cartine e foto.
  • Marcello Anglana ci racconta il suo viaggio da Lecce fino all’Oceano Pacifico: 15 giorni a ritmi da 900 km al giorno, su strade spesso impossibili, attraverso tutta la Siberia. Poi la Corea e il Giappone, e il ritorno.  Da solo, senza assistenza e con l’occhio attento del viaggiatore su strade spesso disastrate, con burocrazie incomprensibili, e attraverso spazi infiniti. 
  • Un viaggio in una delle zone della Terra più dense di conflitti e ricche di storia, ove si incontrano diverse civiltà e ove affondano le nostre radici storiche, culturali, religiose. Un viaggio attraverso la “Terra Promessa” che per l’autore diventa la “Terra Proibita” per i divieti che ha dovuto affrontare, aggirare e a volte violare, da solo e senza assistenza dalle maestose piramidi ai suggestivi deserti arabi, dalle colline del Golan conteso tra Israele e Siria alla fiabesca Cappadocia turca, dal biblico monte Sinai alle antiche città di Petra e Palmyra.
  • Un viaggio di 40 giorni attraverso l’Asia, percorrendo strade spesso in condizioni disastrose con una moto prettamente stradale di undici anni e con 600.000 km sotto le ruote, da soli, senza assistenza al seguito, con un solo treno di gomme. Il libro non è solo il diario di un'avventura, ma è ricco di spunti e suggerimenti per affrontare in sicurezza un viaggio di 25.000 km che mette duramente alla prova la moto e l’uomo.
  • Sette menù completi di cucina internazionale. Un libro dell'Associazione Assistenza ai minori in Brasile per raccogliere fondi a favore dei bambini dello Stato del Maranhao.
  • Catalogazione del patrimonio archeologico-industriale di Padova e della sua Provincia. La prima parte è un saggio di studio. La seconda sono 109 schede di catalogazione a contenuto singolo o multiplo in base all'omogeneità merceologica dei 351 manufatti censiti, dei luoghi e degli spazi del lavoro. La terza parte conclude con alcune considerazioni sulle soluzioni da adottare in risposta alla domanda sul cosa fare del patrimonio industriale dopo la cessazione delle attività.
  • Ogni cultura e regione del mondo ha espresso una propria concezione di paesaggio che si è evoluta con lo scorrere del tempo. Attraverso la nostra capacità di connettere percorsi, strade e agglomerati di significato, il paesaggio rappresenta, in senso lato, un materiale narrativo particolare, sul quale sono stati costruiti i mutevoli contenuti che le diverse epoche hanno voluto o saputo proiettarvi. E attraverso le trasformazioni introdotte dall’uomo nella natura possiamo anche leggere la stessa storia sociale dell’uomo. Attraverso l’approfondimento di piani disciplinari differenziati, in questo libro viene trattata l’unicità e l’individualità del paesaggio nella regione più settentrionale della provincia di Treviso: l’Alta Marca trevigiana.
  • Nei giorni di festa non può mai mancare “il dolce” a conclusione di un momento conviviale qual è lo stare a tavola. Sono qui raccolte le ricette di diverse tradizioni popolari, che in oltre cinquant’anni nel campo della ristorazione, l’autore ha proposto ai suoi ospiti. Ha voluto trascriverle per lasciare una piccola memoria storica.
  • Pagina dopo pagina sono sempre più chiari i concetti che motivano questo paragone autostrada-aorta: entrambe sono “arterie” che si ramificano e trasportano la “vita” in sistemi in continua evoluzione, che hanno a che fare con agenti esterni e con tecnologie che sempre più si insinuano nei meccanismi di gestione che li riguardano. Ma il concetto che viene espresso è più profondo: conoscere ed essere informati per poter prevenire l’incidente così come la malattia.
  • 14 contributi che spaziano dal Duecento al Novecento. Un primo filone riguarda Venezia, con saggi sulle prime imitazioni locali dell’opera di Dante e di Petrarca, sulla letteratura ‘alla bulesca’, sul problema della conservazione della laguna, e sull’opera in versi – un’assoluta novità e caso unico in tutta la letteratura italiana – di un suddito della Serenissima che nel 1517 compone un poema in lode del Sultano turco. Un secondo filone interessa la Marca trevigiana, con interventi sulla letteratura prodotta in loco nel Due e Trecento e con profili di suoi eminenti personaggi dell’Otto e Novecento. Un terzo filone riguarda più in particolare Padova, con saggi sull’opera di Ruzante e sulla sua recente fortuna critica, e con uno studio sulla diffusione cinquecentesca della letteratura in dialetto pavano.
  • Questo testo rappresenta il tentativo di rendere accessibile ciò che per molto tempo poteva essere trasmesso solo attraverso l’esempio, senza basi teoriche e storiche. Approfondire il tema anche dal punto di vista storico oltre che della tecnica, è invece un passo necessario per iniziare un processo di recupero culturale di un’arte sempre più rara. Con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
  • Il volume ripercorre le tappe dell'evoluzione dell'alpinismo dolomitico dall'inizio delle prime esplorazioni a metà del secolo XIX agli anni Ottanta del XX. Gli avvenimenti salienti sono collocati all'interno del contesto storico, sociale e politico delle varie epoche, senza trascurare l'elemento individuale e quindi psicologico dei protagonisti.
  • Nella nottte tra l'8 e il 9 maggio 1997 otto persone scalarono il campanile di Piazza San Marco. Subito arrestati dai G.I.S dei Carabinieri furono processati per direttissima avanti la Corte d'Assise di Venezia (unico caso nella storia giudiziaria italiana) e condannati. E solo dopo 10 anni la Corte d'Assise di Padova li ha assolti, decidendo che "il fatto non sussiste". Il presente scritto riproduce la difesa svolta dall'avv. Fadalti nell'interesse di uno di loro: il sig. Gilberto Buson.
  • Aggiornamento del volume LOK con i nuovi modelli apparsi tra giugno 2013 e giugno 2014
  • Lok

    49,00
    Primo volume fotografico a grande formato (30x24 cm) dedicato interamente alle locomotive LGB; oltre 500 immagini ad alta risoluzione realizzate da un fotografo professionista in 5 anni di ricerche e visite alle più importanti collezioni LGB in Europa e Stati Uniti. Il volume elenca tutte le locomotive apparse sui cataloghi LGB dal 1968 al giugno 2013, con dati relativi a dimensioni, peso, accessori, motori, presenza DCC, prezzo, edizioni speciali.
  • Question

    10,00
    Due degli aspetti piu importanti della vendita sono il domandare e l'ascoltare, e l'abilità di porre le domande nel modo corretto e nel momento giusto è uno dei prerequisiti per avere successo. In questo libro l'autore condivide quanto ha appreso in vent'anni di carriera nella vendita in merito all'importanza di porre delle domande corrette. Gli esempi qui raccolti, se posti in modo intelligente ed opportuno, ti aiuteranno a costruire un rapporto con il cliente e a razionalizzare il processo di vendita con l'obiettivo di concludere con successo più affari.
  • In questo primo volume si sono toccati i paesi, i piccoli borghi e le località e le valli alla sinistra orografica del fiume Toce, con qualche piccola divagazione nelle valli Antigorio e Formazza, per una questione di integrità.
  • Un viaggio nel tempo e nel costume attraverso un filo conduttore di narrazione che analizza oltre duecento pellicole dal dopoguerra ad oggi, nelle quali il commissario, anche se non ha un ruolo centrale, caratterizza l’immaginario collettivo dell’epoca di riferimento promuovendo un’idea simbolica della legalità.
  • Matematici

    15,00
    Nuova edizione - Venticinque episodi ispirati alla vita di grandi matematici del passato, con annotazioni storiche e proposte di un'attività di Laboratorio per rendere la matematica una disciplina più affascinante e viva.
  • Atti del convegno di studi dedicato alle risorse della città, durante il quale sono stati affrontati, nelle variabili locali, temi e problemi che riguardano tutto il Paese: dalla gestione e salvaguardia del patrimonio artistico, architettonico, archeologico e paesaggistico, al rapporto sinergico tra pubblico e privato, dalla promozione dell''arte giovane', al museo contenitore e il museo diffuso.
  • Catalogo della mostra dedicata al sessantesimo anniversario del 7 aprile 1944, data che segna l’evento più drammatico nella storia recente di Treviso: il bombardamento subito durante la seconda guerra mondiale, che per il numero di vittime e per i danni prodotti fu il più tragico, tanto che quella data entrò nella coscienza collettiva come il simbolo di tutte le incursioni aeree sulla città. Molte fotografie e molte riproduzioni di documenti sono inediti e di grande valore documentario.
  • L’anima della città fissata in immagini. Andrea Pattaro, cartolaio-fotografo-editore trevigiano ritrae la sua città in centinaia di scatti, da cui ricava numerose serie di cartoline che continueranno a circolare fino alla seconda guerra mondiale. Un inestimabile patrimonio iconografico frutto di tre collezioni private per la prima volta  riunito in un’antologia organica.
  • Monsignor Carlo Agnoletti è l’autore dei due volumi di storia ecclesiastica Treviso e le sue pievi. La sua biografia registra però numerosi altri interessi scientifici ed eruditi: tra questi la compilazione dei calendari liturgici della diocesi di Treviso, interesse che associò alla formulazione di pronostici su eventi storici, sul corso delle stagioni, sulla meteorologia, sull’andamento dei lavori agricoli e sulle fasi della vita degli uomini e degli animali. Il docente di computo e riti sacri ci appare con il volto amabile e paesano del Mago Boscariol: cantore sagace, spesso moralista e talora plebeo, delle tradizioni e degli usi della sua gente e della sua terra. Richiama così uomini e donne ai doveri dei rispettivi ruoli di genitori e di figli, giovani coppie e sposi al perbenismo dell’epoca, e poi gli amici, la buona tavola e sopra tutto il vino: piacere indiscusso e debolezza suprema del monsignore poeta.
  • La ricostruzione del rapporto tra il Concilio Vaticano II (1962-1965) e la figura del teologo veneziano Germano Pattaro, che ne fu precursore, interprete, divulgatore, ha fatto emergere anche nel presente volume la grandezza della carità intellettuale che ha animato l’intera esistenza del sacerdote veneziano. Intorno a lui si sono sviluppati, in profonda ed amabile collaborazione con i laici, quei molteplici impegni ecclesiali, ben vivi ancor oggi nella chiesa veneziana e non solo, di cui vi è ampia traccia nelle pagine qui raccolte. In particolare emerge la necessità di uno studio indefesso che, nella preghiera instancabile, animi e accompagni l’esercizio del ministero presbiterale.
  • La ricostruzione del rapporto tra il Concilio Vaticano II (1962-1965) e la figura del teologo veneziano Germano Pattaro, che ne fu precursore, interprete, divulgatore, ha fatto emergere anche nel presente volume la grandezza della carità intellettuale che ha animato l’intera esistenza del sacerdote veneziano. Intorno a lui si sono sviluppati, in profonda ed amabile collaborazione con i laici, quei molteplici impegni ecclesiali, ben vivi ancor oggi nella chiesa veneziana e non solo, di cui vi è ampia traccia nelle pagine qui raccolte. In particolare emerge la necessità di uno studio indefesso che, nella preghiera instancabile, animi e accompagni l’esercizio del ministero presbiterale.
  • Dal 29 aprile al 15 maggio 1945 il paese di Codevigo (PD) diventa il teatro dell’eccidio di 137 militari e civili repubblichini ad opera di partigiani garibaldini ravennati e di alcuni reparti armati del Gruppo di combattimento “Cremona”: una rappresaglia in grande stile che induce a pensare ad un “piano” premeditato. Una pagina di storia dolorosa, nascosta, ignorata, sommersa e riemersa. Un tema straziante e scomodo sul quale la paura e l’omertà dopo la Liberazione hanno messo la sordina. Il libro è frutto di un’attenta ricerca archivistica da fonti italiane e straniere. In Appendice è riprodotto integralmente un documento di grande importanza storica: il Rapporto segreto a Mussolini sulla costruzione di una rete organizzativa permanente per la fase successiva alla caduta del fascismo.
  • Le autrici immaginano che il narratore del libro sia il fiume Meschio, che attraversa da nord a sud l’abitato di Vittorio Veneto, formato dalle due città di Ceneda e Serravalle. Nel volume si esaminano i molteplici aspetti della storia di queste località: geografico, storico, artistico, letterario e religioso, inserendoli e rapportandoli ad un più ampio contesto nazionale. Le scrittrici, dando voce al Meschio, hanno descritto tutti gli aspetti della vita antica e moderna sviluppatasi sulle sue sponde e all’intorno, mettendo in risalto la presenza di chiese, palazzi e musei, descrivendo Vittorio Veneto come la città-giardino ai piedi delle Prealpi bellunesi e del Cansiglio.
  • Il dramma della vita di guerra e il profugato. Montebelluna fu “città al fronte” e centro di raccolta degli sfollati dei comuni limitrofi, ove si concentrarono migliaia di soldati. Fu sistematico bersaglio strategico delle artiglierie nemiche, e avamposto della volontà politica di mantenere in vita, per quanto possibile, la vita civile e l’attività rurale allo scopo di evitare lo sgombero totale della destra Piave. In questo libro parlano le carte dei poveri e dei soldati, dei commissari prefettizi e degli impiegati comunali, dei parroci e delle donne; non c’è la “grande storia” e il discorso “politico-militare”.

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